Yaesu FT-857D: Il menu segreto

Oggi spiegherò come sia possibile accedere al menu nascosto dello Yaesu FT-857D. Come sempre lo scopo di questo articolo è solo divulgativo e non mi ritengo responsabile dall’utilizzo improprio di questo articolo.

Dall’utilizzo di questo menù è possibile variare la potenza di emissione dello Yaesu in questione. A tal proposito ricordo che modificare l’apparato ha dei risvolti se esso è ancora in garanzia, inoltre l’eccessiva potenza emessa puo’ contribuire al riscaldamento dei componenti causando diversi tipi di problemi, alcuni anche pericolosi. Altro consiglio, non meno importante, annotatevi sempre i valori che andrete a cambiare, in modo da poter riportare il vostro apparato nelle medesime condizioni di partenza. Modificando questo menu, non sarà possibile ritornare attraverso il reset alle condizioni di quando lo avete acquistato. Operando in maniera soft, ridurrete i problemi dovuti al riscaldamento e potrete sperimentare in tutta sicurezza.

Bene! E’ ora d’incominciare.

Premere i tre tasti A+B+C contemporaneamente 

Questi i parametri:

Preamplificazione
NO-005 VHF-RXG 220 FM
NO-006 UHF-RXG 220 FM

POWER
HF
NO-024 HF1-PO-MAX 255 LSB
NO-028 HF2-PO-MAX 255 LSB
NO-032 HF3-PO-MAX 255 LSB
NO-036 50M-PO-MAX 255 USB
VHF
NO-040 VHF-PO-MAX 113 FM
UHF
NO-043 UHF-PO-MAX 160 FM

questi sono i risultati ottenuti:

220 W in HF
140 W in VHF
100 W in UHF

Ricorda di annotare i valori presenti prima di cambiarli

73’s a tutti alla prossima  IUØLTQ Luigi

La Citizen Band: Normativa 1a.parte

La Citizens’ Band (“CB”) opera nella banda dei 27 MHz. È a corto raggio un servizio radiofonico sia per hobby che per uso professionale.

È progettata per essere utilizzato senza la necessità di licenze o pagamento canoni come avveniva anni fa, e nemmeno con le conoscenze tecniche.  Tuttavia, il suo utilizzo non deve causare interferenze con altri utenti radio.

Di conseguenza, solo le radiotrasmittenti che soddisfano determinati  requisiti specifici possono essere utilizzate. Questi ricetrasmittenti da ora RTX devono essere omologate dalla competente autorità statale delle comunicazioni, che in Italia è rappresentata dal Ministero delle Imprese e del Made Italy, ex Ministero dello Sviluppo Economico.

Vediamo ora quale caratteristiche deve avere un RTX omologato per la banda dei 27Mhz.

La normativa prevede che la potenza massima  di uscita non deve superare i 5 watt modulati, prevede anche che l’RTX in questione abbia in memoria solo ed esclusivamente 40 Ch. spaziati di 10 Khz. tra loro da un frequenza di partenza di 26,965 Mhz. fino a 27,405 Mhz. (qui potrete trovare la lista dei canali).

Son vietate le antenne direttive, ne consegue che sono autorizzate altresì le antenne verticali.

I modi di emissione consentiti sono in AM, FM e SSB. La banda laterale SSB puo’ raggiungere i 12 Watt modulati. Esistono apparecchi RTX omologati allo scopo. Sempre la stessa normativa vieta i collegamenti DX con stati o nazioni straniere.

Quindi se si trasmette con una potenza superiore ai 5 watt si commette un illecito amministrativo. 

Se si trasmette su di un canale superiore al ch. 40, si commette ugualmente un illecito. E se si utilizza un’antenna di tipo direttivo idem!

Sono vietate gli RTX non omologati per la banda 27Mhz.

La normativa, tranne l’ultimo decreto che abroga la licenza e il suo relativo canone annuo, è abbastanza vecchia. I vari decreti emessi dall’allora Ministero delle Poste e Telecomunicazioni risultano ancora in vigore malgrado i 40 anni e più, dalla loro promulgazione.

In questi ultimi tempi si è avuta molta discussione negli ambienti anche politici per la liberalizzazione dell’utilizzo della CB. Ma oltre l’abrogazione della licenza di utilizzo non si è andati.

Come successo in alcuni paesi del mondo, veniva richiesto un’ allargamento della banda di almeno altri 40 canali, e un aumento della potenza modulata almeno di 25 Watt. Inoltre liberalizzare l’utilizzo di antenne di tipo direttivo. Ma purtroppo nulla di fatto.

Sembra non esserci abbastanza interesse agli alti livelli ministeriali.

Nella 2°parte parleremo della stazione base, come è composta e come si configura…

73s Luigi Tigre.

Aprile 2023: Tutte le fiere dell’Elettronica e del Radioamatore

Pubblichiamo le fiere e i mercatini segnalati sul web dagli organizzatori e da diversi radioamatori che ringraziamo. Le info comprendono titolo, località e contatti per eventuali espositori.

1 Aprile 2023
21^ Mostra ed Esposizione “Amato Prati” Micromotorismo d’Epoca e costruttori amatoriali nella stessa fiera anche la  Mostra Scambio Aeromodellismo Dinamico e Motori il tutto a Modena (MO)
Giorgio 3280741854 gace@gruppo-gace.it

1 Aprile 2023
Florence RadioFest compendium radioamatoriale mostra mercato e libero scambio – Empoli (FI) – http://www.florenceradiofest.com

1-2 Aprile 2023
Nuova Fiera dell’Elettronica e del Disco vinile – Imola (BO)
https://www.fierelettronica.com

1-2 Aprile 2023
18^ Fiera Mercato dell’Elettronica Radioamatore Computer Pescara – Pescara (PE) – http://www.aripescara.org

2 Aprile 2023
2^ Fiera Radiantistica e dell’elettronica – Filacciano (RM) – 3934863213 4 amiciincb@libero.it

14-15-16 Aprile 2023
ComuniKart Roma 2023 expo B2B della comunicazione – Roma (RM) 
https://www.comunikart.it

15 Aprile 2023
25° Mercatino di scambio radioamatoriale e radio d’epoca – Portogruaro (VE) – https://www.ariportogruaro.it

15-16 Aprile 2023
Expo Elettronica – Cerea (VR)
https://www.expoelettronica.it

15-16 Aprile 2023
Due giorni del Microondista XV Edizione – Bagnara di Romagna (RA) – i4cvc@yahoo.it

17 Aprile – 6 Maggio 2023
Mostra itinerante “Terremoti d’Italia” – Palermo (PA) 
https://www.protezionecivile.gov.it

18 Aprile 2023
World Amateur Radio Day 2023 Giornata mondiale dei Radioamatori 2023

21 Aprile 2023
IOTA DINNER – Visalia , California (U.S.A.)
https://www.dxconvention.com/pages/dinners-iota.html

21-22-23 Aprile 2023
IDXC 74th International DX Convention – Visalia , California (U.S.A.)
https://www.dxconvention.com/index.html

22-23 Aprile 2023
Radioamatore Tech Expo – Pordenone (PN) –
https://www.radioamatorepordenone.it

22-23 Aprile 2023
HAM RADIO FAIR 2023 Mostra Mercato Scambio – Caltanissetta (CL) – aricaltanissetta@libero.it

29-30 Aprile 2023
Nuova Fiera dell’Elettronica e del Disco vinile – Santa Lucia di Piave (TV)
https://www.fierelettronica.com

29-30 Aprile 2023
8^ edizione Elettronica Grande Fiera Mercato nuovo e usato Vinile e Mercatino – San Benedetto del Tronto (AP) –
https://www.fierelettronica.com

30 Aprile – 2 Maggio 2023
YOTA Subregional Camp Spain 2023 – San Lorenzo de El Escorial (Madrid) Spain – youth@iaru-r1.org

Alcune offerte le trovate qui

PMR446: Frequenze canali e CTCSS/DCS

La banda di frequenze a disposizione è suddivisa in 8 canali simplex da 12.5 kHz in analogico (dall’1 all’8) e dal 9 al 16 in digitale

I 38 codici CTCSS disponibili e le rispettive frequenze subaudio sono:

Il CTCSS invia un tono subaudio insieme alla trasmissione radio; questo tono apre lo squelch delle sole radio che hanno lo stesso CTCSS impostato. Il DCS (Digital Coded Squelch) è un metodo simile al CTCSS soltanto che è in modalità digitale.

Patente da Radioamatore: I testi per la preparazione agli esami.

Come già scritto in precedenza per superare gli esami per il conseguimento della patente da radioamatore è bene affidarsi a libri semplici e di facile intuizione. Ovviamente se non si ha una sede dell’A.R.I. nelle vicinanze che effettua i corsi, purtroppo si è costretti a studiare passo passo quello che è il programma di studio.

Potete scaricare da qui il programma d’esame secondo quanto comunicato dal Ministero dello Sviluppo Economico (Sub Allegato D (art. 3, comma 1 dell’Allegato n. 26) )

Vediamo ora quali sono i testi più gettonati e ricercati riportando il prezzo migliore secondo una ricerca sul sito di Amazon. Ricordo che i testi sono spediti anche attraverso Amazon Prime che permette la spedizione gratuita e in tempi di consegna altrettanto veloci. (i prezzi sono soggetti sia a ribassi che a rialzi secondo quanto comunicato dagli stessi editori)

 

 

 

Yaesu 991A: Trasmissione continua VHF e UHF

Questa breve pressione dei tasti presenti sul nostro Yaesu 991A ci permetterà di aprire in trasmissione le frequenze VHF che vanno da 137 a 144 Mhz. e da 146 a 164 Mhz.  e in UHF le frequenze che vanno da 420 a 430 Mhz . e da 440 a 470 Mhz.   Ricordiamo che tali frequenze non rientrano nel piano di quelle attribuite all’utilizzo radioamatoriale, quindi sono vietate. Questo articolo è solo a scopo informativo e sperimentale. Si declina ogni responsabilità.

Iter:

1. Attraverso il VFO selezionate la frequenza che vi interessa

2. Spegnete il vostro Yaesu 991a

3. Tenete premuti contemporaneamente i tasti  FAST + A=B + A/B

4. Accendete il ricetrasmettitore

5. Adesso pigiate più volte il tastino BAND finchè non appare la frequenza selezionata all’inizio.

6. Tutto è abilitato finchè non pigiate il tasto MODE che riporterà tutto come prima.

Ricordate che la modifica, agisce su una memoria volatile e che quindi, se spegnete il ricetrasmettitore tutto si resetterà e tornerà a funzionare identicamente come era all’inizio.

IU0LTQ Luigi

Designazione delle Frequenze ITU – scheda 1

Lo spettro radio è suddiviso in bande di frequenze e le frequenze radio si distinguono per copertura e capacità trasmissiva. Le frequenze radio più basse assicurano la copertura più ampia, ma forniscono la minore capacità trasmissiva. Le frequenze radio più alte, invece, non brillano in termini di copertura, ma garantiscono la maggiore capacità trasmissiva.

La classificazione delle frequenze e delle relative bande differisce in base alle organizzazioni e alle associazioni di riferimento.

YAESU 991A: ALC alto e Spike

In attesa che la Yaesu, rilasci un firmware che risolva il problema delle emissioni spike dello Yaesu 991a, pubblichiamo una configurazione interna del menù che va a modificare lo stato della modulazione microfonica in maniera tale da tenere l’ALC più basso ed evitare così che il vostro amplificatore BLA 350Plus si blocchi  in SSB.

Tale modifica è valida solo se utilizzate il microfono palmare in dotazione con il Mic-Gain a massimo 65. Nel caso utilizzate microfoni da tavolo preamplificati tipo M100, MD70, MD-100A8X, oppure l’MD-200 vi consiglio di trovare una via di mezzo tra il guadagno del microfono da tavolo e il Mic-Gain, ognuno di noi ha un timbro di voce diverso. Fate prove quindi.

 

Ecco i parametri da inserire:

Chiaramente quanto pubblicato riguarda il mio RTX e la configurazione di stazione più semplice possibile; nel caso che non si risolva il problema Vi invito a mettervi in contatto con lo scrivente, spesso la soluzione è sotto i nostri occhi. In ogni caso declino  ogni responsabilità da parte mia, cio’ che fate lo eseguite a vostro rischio e pericolo. 73 e alla prossima!

IU0LTQ Luigi

 

P.N.R.F. : Radioamatori, Frequenze autorizzate

Di seguito le frequenze assegnate al servizio di Radioamatore con  “Autorizzazione Generale”

160 metri – MF
1,830 Inizio Banda
1,830-1,838 CW esclusivamente
1,838-1,840 Digitale tranne Packet, CW
1,840-1,842 Digitale tranne Packet, Fonia, CW
1,842-1,850 Fonia, CW
1,850 Fine Banda

80 metri – HF
3,500 Inizio Banda
3,500-3,510 CW DX
3,510-3,560 CW Contest
3,560-3,580 CW esclusivamente
3,580-3,590 Digitale, CW
3,590-3,600 Digitale, Packet, CW
3,600-3,620 Digitale, CW
3,600-3,650 Fonia Contest, CW
3,650-3,775 Fonia, CW
3,700-3,800 Fonia Contest, CW
3,730-3,740 SSTV, FAX, Fonia, CW
3,775-3,800 Fonia DX, CW
3,800 Fine Banda

60 metri – HF (G.U. n. 244 del 19-10-2018, Max 15W) servizio secondario
5,3515-5,3540 CW, digitale
5,3540-5,3650 All modes
5,3650-5,3665 CW, digitale

40 metri – HF
7,000 Inizio Banda
7,000-7,040 CW esclusivamente
7,000-7,025 CW contest
7,040-7,050 CW, Modi Digitali
7,050-7,200 Fonia, Tutti i modi operativi
7,130-7,200 Fonia contest
7,175-7,200 Tutti i modi operativi DX
7,200 Fine Banda

30 metri – HF (banda Warc, World Administrative Radio Conference 1979)
10,100 Inizio Banda
10.100-10,140 CW esclusivamente
10,140-10,150 Digitale tranne Packet, CW
10,150 Fine Banda

20 metri – HF
14,000 Inizio Banda
14,000-14,070 CW esclusivamente
14,000-14,060 CW Contest
14,070-14,089 Digitale, CW
14,089-14,099 Digitale Packet, CW
14,099-14,101 Beacons
14,101-14,112 Digitale, Fonia, CW
14,112-14,125 Fonia, CW
14,125-14,300 Fonia Contest, CW
14,230 Chiamata SSTV e FAX
14,300-14,350 Fonia, CW
14,350 Fine Banda

17 metri – HF (banda Warc, World Administrative Radio Conference 1979)
18,068 Inizio Banda
18,068-18,100 CW esclusivamente
18,100-18,109 Digitale, CW
18,109-18,111 Beacons
18,111-18,168 Fonia, CW
18,168 Fine Banda

15 metri – HF
21,000 Inizio Banda
21,000-21,080 CW esclusivamente
21,080-21,100 Digitale, CW
21,100-21,120 Digitale, Packet, CW
21,120-21,149 CW esclusivamente
21,149-21,151 Beacons
21,151-21,450 Fonia, CW
21,340 Chiamata SSTV e FAX
21,450 Fine Banda

12 metri – HF (banda Warc, World Administrative Radio Conference 1979)
24,890 Inizio Banda
24,890-24,920 CW esclusivamente
24,920-24,929 Digitale, CW
24,929-24,931 Beacons
24,931-24,990 Fonia, CW
24,990 Fine Banda

10 metri – HF
28,000 Inizio Banda
28,000-28,050 CW esclusivamente
28,050-28,120 Digitale, CW
28,120-28,150 Digitale, Packet, CW
28,150-28,190 CW esclusivamente
28,190-28,201 Beacons in time sharing
28,201-28,225 Beacons
28,225-29,200 Fonia, CW
28,680 Chiamata SSTV e FAX
29,200-29,300 Digitale, Fonia, CW
29,300-29,510 Down link satelliti
29,510-29,700 Fonia, CW
29,700 Fine Banda

Band Plan Italiano VHF 6 m , 2 m

6 metri 50-51 MHz

50,000 – 50,100  CW
50,100 – 50,200  CW/SSB
50,200 – 50,300  CW/SSB (Cross Band)
50,300 – 50,400  CW/MGM
50,400 – 50,500  CW/MGM
50,500 – 51,500  All modes

MGM = Machine Generated Modulation (es. FSK441-JT6M-ISCAT–PSK31-FSK-etc..)

4 metri 70,100-70,300 MHz

– Periodo autorizzato (estremi inclusi): dal 23 giugno al 19 dicembre 2014
– Area aurorizzata : territorio nazionale tranne le zone vietate
– Zone vietate : fascia di 30 Km dai confini di Francia, Svizzara, Austria, Slovenia, Croazia
– Frequenze centrali dei canali autorizzati (MHz) : 70,100 – 70,200 – 70,300
– Larghezza di canale autorizzata : 25 KHz
– Modi autorizzati : tutti fino al massimo della larghezza di canale autorizzata
– apparecchiature radio autorizzate: autocostruite, oppure commerciali (uso civile terrestre) e
modificate da radioamatori in rispondenza alle presenti specifiche, o comunque conformi al
D.Lgs. 269/2001 e s.m.i.
– antenne autorizzate: omnidirezionali e direttive
– potenza massima ammessa: 50W e.r.p.

2 metri 144-146 MHz

MHz                   Servizio

144,000 Inizio Banda – EME: SSB e CW
144,035 fine EME SSB e CW
144,050 frequenza di chiamata CW
144,100 Random MS CW (frequenza di riferimento)
144,140 inizio attività FAI in CW
144,150 fine attività FAI in CW
144,150 inizio attività FAI in SSB
144,160 fine attività FAI in SSB
144,195 inizio M.S. random SSB
144,205 fine M.S. random SSB
144,300 frequenza di chiamata in SSB
144,390 inizio Random M.S. SSB (frequenza di riferimento)
144,400 fine Random M.S. SSB (frequenza di riferimento)
144,400 inizio Beacon
144,490 fine Beacon
144,490 inizio Banda di guardia
144,500 fine Banda di guardia
144,500 Uplink SAREX
144,525 ATV-SSB talk-back
144,600 frequenza di chiamata RTTY
144,700 Frequenza di chiamata FAX
144,750 Frequenza di chiamata ATV talk-back
144,800 Inizio zona comunicazioni digitali
144,990 Fine zona comunicazioni digitali
144,994 Inizio zona ingresso Ripetitori (canali: 145.000 – 145.1875 step 12.5 KHz)
145,1935 Fine zona ingresso Ripetitori
145,1935 Inizio zona canali Simplex (canali: 145.200 – 145.5875 step 12.5 KHz)
145,300 RTTY locale
145,500 Frequenza di chiamata (mobile)
145,5935 Fine zona canali Simplex
145,5935 Inizio zona uscita Ripetitori (canali: 145.600 – 145.7875 step 12.5 KHz)
145,594 Fine zona uscita Ripetitori
145,594 Inizio zona Simplex NBFM
145,7875 Fine zona Simplex NBFM
145,800 Inizio zona Servizio Satelliti
146,000 Fine Banda

Band Plan Italiano UHF  70 cm e 23 cm

70 cm  430-438 MHz

MHz                    Servizio
430,000 Inizio uscita ripetitori FM (Shift 1,6 Mhz)
431,975 Fine Ingresso Ripetitori (U01-U030)
432,000 Inizio banda servizio secondario
432,025 E.M.E.
432,050 Centro attivita’ CW (DX)
432,150 Fine segmento esclusivo CW
432,300 Centro attivita’ SSB (DX)
432,350 Call Back microonde
432,500 SSTV narrow band
432,600 RTTY (FSK/PSK)
432,700 FAX (FSK)
432,725 Comunicazioni digitali (narrow band)
432,750 Comunicazioni digitali (narrow band)
432,775 Comunicazioni digitali (narrow band)
432,800 Inizio zona Beacons
432,990 Fine zona Beacons
433.000 Inizio zona simplex FM step 25 KHz
433,400 Fine zona simplex FM step 25 KHz
433,425 Comunicazioni digitali (wide band)
433,450 Comunicazioni digitali (wide band)
433,475 Comunicazioni digitali (wide band)
433,500 Comunicazioni digitali (wide band)
433,525 Comunicazioni digitali (wide band)
433,550 Comunicazioni digitali (wide band)
433,575 Comunicazioni digitali (wide band)
433,600 Ingresso ripetitori RU0 (shift 1,6 MHz)
433,625 Digipeater
433,650 Ingresso ripetitori RU2
433,800 Fine zona ingresso ripetitori (RU8)
433,825 Inizio zona Simplex ALL MODE
434,000 Fine banda servizio secondari
NOTA: la banda 434 – 435 MHz non è assegnata ai radioamatori italiani
435,000 Inizio banda servizio primario
435,025 Inizio zona UpLink satelliti modo B – Phase III-B
435,175 Fine zona UpLink satelliti modo B – Phase III-B
435,200 Uscita ripetitori RU0
435,225 Digipeater
435,250 Uscita ripetitori RU2
435,400 Fine zona uscita ripetitori (RU8)
435,425 Inizio zona UpLink satelliti modo B – Phase III-C
435,575 Fine zona UpLink satelliti modo B – Phase III-C
435,600 DownLink satelliti modo S – Phase III-C
435,637 DownLink satelliti modo S – Phase III-C
435,645 Inizio DownLink modo JL Phase III-C,Itamsat AO26 e AO20
436,005 Fine DownLink modo JL Phase III-C,Itamsat AO26 e AO20
436,000 – 438,000 Servizio Satelliti uso secondario

23 cm

1240 – 1245 MHz  statuto secondario
1267 – 1298 MHz  statuto secondario

Band Plan Italiano SHF 13 cm , 5 cm , 3 cm , 7 mm

13 cm

2300 – 2450 MHz  statuto secondario

5 cm

5650 – 5670  MHz   statuto secondario
5760 – 5770  MHz   statuto primario
5830 – 5850  MHz   statuto secondario

3 cm

10300 – 10500 MHz   statuto secondario

7 mm

47000 – 47200 MHz   statuto esclusivo

 

SWL: Ottenerla Gratuitamente da SWARL

Come sappiamo in Italia, non è più obbligatorio l’attestato SWL che abilita all’attività di ascolto delle bande radioamatoriali. Spesso però, si rende utile un “nominativo” univoco, riconosciuto in tutto il mondo.
In questo articolo vi spiegheremo come averne uno in forma del tutto gratuita.

Per incominciare e a scanso di equivoci pubblico un breve excursus della normativa vigente che ha reso l’ascolto radio libero.

Il DPR 5 ottobre 2001 n. 447 Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2001,

“Regolamento recante disposizioni in materia di licenze individuali e di autorizzazioni generali per i servizi di telecomunicazioni ad uso privato” ART. 43 (ASCOLTO)

Art. 43 (Ascolto)

1. È libera l’attività di solo ascolto sulla gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore.

IL DPR 447/01

Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2001, n. 447 “Regolamento recante disposizioni in materia di licenze individuali e di autorizzazioni generali per i servizi di telecomunicazioni ad uso privato” (G.U. Supplemento ordinario n.300 del 28.12.2001)
http://www.infodomus.it/radio/disposizioni/dpr447_01completo.htm , sancisce e stabilisce, al di là di ogni ragionevole dubbio e possibile interpretazione, che per ascoltare le bande assegnate al Servizio di Amatore, non occorre più nessun permesso, nessuna autorizzazione, nessuna licenza, nessuna dichiarazione: mettersi all’ascolto delle bande utilizzate dai radioamatori è assolutamente libero, lecito, permesso. Di fatto tutte le “autorizzazioni per l’installazione di una stazione radio di solo ascolto delle bande dei radioamatori decadono “.

Articolo 9 (Ascolto)

L’attestato dell’attività di ascolto non è più obbligatoria, se desiderate la sigla distintiva relativa all’attività radioamatoriale di solo ascolto-SWL (Short Wave Listener ) per inserirla nella propria QSL o per partecipare a contest, diplomi , allora potete richiedere SWL.

Articolo 9 (Ascolto)

1. I soggetti di cui all’art. 43 del dPR n. 447/2001, che intendono ottenere un attestato dell’attività di ascolto, possono richiedere, con domanda in bollo conforme all’allegato F, l’iscrizione in apposito elenco e l’assegnazione di una sigla distintiva, da apporre su copia della domanda stessa o su documento separato conforme al modello di cui all’allegato G.

2. La sigla distintiva relativa all’attività radioamatoriale di solo ascolto-SWL (Short Wave Listener) è formata da: “lettera I (Italia), numero di protocollo, sigla della provincia di appartenenza”.

Il Certificato di SWL viene rilasciato anche da SWARL Short Wave Amateur Radio Listenin, (free) valido per diplomi-contest-QSL.

Un radioricevitore, qualunque sia la sua tipologia, è sempre e solamente un ricevitore e mai un ricetrasmettitore, magari utilizzato solo in ascolto. Le leggi italiane sono molto precise in materia: non è possibile detenere un ricetrasmettitore, nemmeno se lo si utilizza solo in ricezione, nemmeno se non ne funziona la parte trasmittente, nemmeno facendone denuncia di possesso, a meno che non si abbia un titolo, che può essere una Licenza di Impianto ed esercizio di Stazione di Radioamatore, una Autorizzazione Generale per l’attività di Radioamatore, una Concessione governativa, una denuncia di inizio di attività su Banda Cittadina o altro (fatto salvo gli apparati ricetrasmettitori di piccola potenza previsti dalla Legge, i cosiddetti LPD o Low Power Devices).

Per ascoltare la radio (che siano Onde Lunghe, Medie, Corte, Ultracorte o altro) non occorre sottoscrivere nessun abbonamento, pagare alcun canone, richiedere alcun permesso, licenza o autorizzazione: per gli scopi concessi e per le bande concesse, l’utilizzo del radioricevitore è assolutamente libero.

Decreto Legislativo 1 agosto 2003, n. 259
“Codice delle comunicazioni elettroniche” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 214 del 15 settembre 2003 – Supplemento Ordinario n. 150
Art. 105 – Libero uso
Art. 134 – Attività di radioamatore
Art. 135 – Tipi di autorizzazione
http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/03259dl2.htm

Come fare per ottenere un “nominativo SWL” in forma gratuita senza richiederlo al ministero dello Sviluppo Economico? E aggiugno io, che sia valido in tutto il mondo?

Semplice, presto detto, su swarl.org !!!  clicca qui “Get SWL Call Sign NOW!

Il sito in questione è in lingua inglese ma è di facile comprensione. Nella stessa home page è necessario inserire il proprio nome e cognome, seguito dalla città dove vivete, dalla provincia e dalla nazione di appartenenza. E’ necessaria inoltre una email valida. Una volta inseriti i dati si procede al controllo dei dati inseriti (Preview application) e se tutto è ok, si puo’ procedere all’invio dei dati. In genere il nominativo viene inviato in email, sotto forma di un attestato, in un arco di tempo che va dalle 3 alle 4 settimane.  Ma è possibile vedere l’andamento delle registrazioni attraverso questo link

Buoni ascolti a tutti
IU0LTQ Luigi

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